NUOVO MILLENNIO  

Chi siamo

Siamo un gruppo di giovani intorno ai 60 che ha vissuto in prima persona l’epoca ante-tangentopoli ed è portatore di un grosso bagaglio di idee e di esperienza.
Pensiamo che ci sia bisogno di un partito che si proponga di ripristinare i modi classici organizzativi del partito politico, facendo piazza pulita di circoli, fondazioni, associazioni, che assomigliano più a sodalizi goliardici, o sedi di manovre non sempre trasparenti.
Vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza a giovani di ogni età che vogliono mettersi alla prova con la sfida della politica, e che hanno la passione giusta,
Noi promotori vogliamo appunto "promuovere" la fondazione di un Partito che accolga i principi  in cui crediamo ed affidarlo da subito ad organismi costituivi propri, senza riservarci zone di privilegio e tanto meno pensare a candidature elettorali.
Nuovi partiti non mancano, ma noi riteniamo che le iniziative centralistiche che mettono in campo solo il nome di qualche personalità mediaticamente famosa, non attecchisca più tra la gente, visto che l'astensionismo è in aumento.
La nostra è una iniziativa che ha l'ambizione di provocare un interesse tra persone che possono da subito diventare protagonisti dell'avventura che proponiamo, e di suscitare la partecipazione delle generazioni escluse da tutto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il futuro è in noi prima che accada

L’idea che il futuro non sia imposto dall'alto, ma che si formi nella coscienza di ogni uomo, porta con sé implicazioni etiche e sociali.
I nostri pensieri e le nostre azioni di oggi
producono i cambiamenti di domani.

Chi ha vissuto gran parte della propria vita facendo un’esperienza politica ricchissima, è portatore di un grosso bagaglio di idee e di esperienza. È come un grande albero carico di frutti maturi. E un frutto maturo deve essere dato in nutrimento agli altri, altrimenti fallisce il suo scopo.

Abbiamo il dovere di trasmettere la nostra testimonianza alla generazione in attesa e a coloro che vogliono comunque impegnarsi, qualinque sia la loro età, se non lo hanno fatto prima, per contribuire a far nascere una nuova coscienza politica che sarà sempre ricca e nobile, perché proviene da un’esperienza secolare, l’unica che non ha lasciato scie di odio, violenze e morti come altri, quelli che si nascondono dietro improbabili pentimenti e che la nostra colpevole assenza avrebbe insediato definitivamente al potere, se una Storia benevola non fosse intervenuta a salvarci da decadenza e grigiore perpetui.

NON DOBBIAMO RESTARE PASSIVI E IMPOTENTI.
SONO QUESTI TEMPI IN CUI NESSUNO DEVE TACERE O CEDERE.
BISOGNA PARLARE E MUOVERSI NON PER DOMINARE, MA PER MANTENERSI AL PROPRIO POSTO. NON IMPORTA SE IN MAGGIORANZA O MINORANZA.

UN NUOVO PARTITO REGIONALE È LA NOSTRA ASPIRAZIONE AD ESSERE PARTE ATTIVA, E NON TESTIMONIANZA SILENZIOSA, DELLA VITA DEMOCRATICA DELLA REGIONE E DEL PAESE INTERO DEL CUI FUTURO E CAMBIAMENTO VOGLIAMO ESSERE PROTAGONISTI, NELLA CONVINZIONE CHE
L’UNICA COSA SBAGLIATA È NON FARE NIENTE!
O, parafrasando Giustizia e Libertà,
FAI QUEL CHE PUOI – ACCADA QUEL CHE ACCADA.